Guida all’apertura di un temporary store

Temporary store: un trend in continua crescita

I temporary store nascono negli Stati Uniti e nel Regno Unito. Erano i primi anni Duemila quando l’americano Russ Miller sviluppa l’idea di quello che poi sarebbe diventato uno store itinerante. Si chiamava Vacant ed era stato pensato per restare aperto un mese, per vendere una quantità limitata (e firmata) di svariati oggetti. Lo store si distingue subito per il clima esperienziale e immersivo proposto. Inutile dire che il successo è stato tale che di lì a poco l’idea di Miller ha conosciuto una diffusione esponenziale, fino ad arrivare anche in Italia.

Il primo “negozio a tempo” italiano è stato aperto sempre nei primi anni duemila da Lancia, casa automobilistica che all’epoca doveva lanciare la sua Ypsilon; ed è così che è nato il format di lancio “Miss Y”.  

Se oggi facciamo capolino per un attimo a Milano o a Roma, ci renderemo conto che ci sono svariati temporary shop, di brand famosi e non. La particolarità di questa formula commerciale sta nel suo essere sostenibile dal punto di vista economico, anche da parte delle aziende piccole e medie. Ma il fattore costo non è l’unico punto a favore dei temporary store! Andiamo a vedere quali altri vantaggi possiamo avere nell’aprirne uno.

I vantaggi di aprire un temporary store

 

Una delle domande che un imprenditore 4.0 si potrebbe porre è: “Che vantaggi ho ad aprire un temporary store se ho già un sito con e-commerce?”. La risposta è: moltissimi! Noi qui ti elenchiamo i più rilevanti:

 

  • Puoi stabilire una connessione in più con i clienti, facendo loro conoscere il volto umano del tuo brand;
  • Le persone possono tenere tra le mani i tuoi prodotti, guardandoli e provandoli. Quando poi li rivedranno online si ricorderanno di questa esperienza e saranno ancor più stimolati all’acquisto;
  • Puoi aumentare la Brand Awareness, perché i temporary store sono fatti per colpire ed entusiasmare, garantendo un ritorno in termini di immagine oltre che economico;
  • Risparmi sui costi, infatti il lancio di un Temporary Shop in proporzione costa sensibilmente meno rispetto ad un negozio standard.

Aprire un temporary store in una grande città

 

Nel momento in cui si decide di aprire un temporary store bisogna anche assicurarsi di essere nella città giusta. E, soprattutto, essere in una città.

Non avrebbe senso investire in uno spazio che si trova in un punto poco trafficato, senza un grande passaggio di persone. Ti consigliamo quindi di scegliere un centro cittadino per il tuo temporary shop, meglio se si tratta di un grande nucleo culturale come Roma o Milano.

Il vantaggio di ogni metropoli, infatti, sta nell’ampia varietà di scelta che offre, sia per quanto riguarda le zone che gli spazi.

Ti piacerebbe una zona non troppo centrale per avere un locale dagli spazi ampi? Di certo lo troverai. Oppure ti basta uno spazio dalle dimensioni ridotte, ma la tua priorità è che sia nel pieno cuore della città? Non ti resta che metterti a cercare, vedrai che hai solo l’imbarazzo della scelta.

Una volta deciso il posto che ospiterà il tuo negozio, preoccupati di tappezzare la città con flyer e cartelloni in cui annunci l’apertura, specificando la data del grande giorno: l’inaugurazione. Assicurati che tutto il materiale venga distribuito in punti trafficati e di passaggio, come le pensiline degli autobus o le fermate della metropolitana.

 

Vuoi aprire un temporary store a Milano?

Scarica la nostra infografica e scopri quali sono le zone più gettonate!

Checklist delle operazioni da compiere per aprire

un temporary store

Ci siamo, ormai ti sei convinto a provare la bellissima esperienza del temporary shop, e sei pronto a sfoderare le tue doti creative e organizzative. Attenzione, però, a non farti sopraffare dall’entusiasmo: la buona riuscita di un progetto come questo richiede pazienza, costanza e calma, dal momento che dovrai investire tempo, energie e denaro. Noi qui ti proponiamo una sorta di scaletta che ti tornerà utile.

  1. Elabora un concept che comprenda il modo in cui vuoi presentare il tuo brand: individua il tuo punto di forza e lavora su quello!
  2. Stabilisci degli obiettivi concreti e misurabili per l’intero progetto.
  3. Decidi le tempistiche e il budget che vuoi destinare al lancio.
  4. Trova dei partner affini e strategici per il tuo brand.
  5. Scegli la location e progetta il design interno allo store.
  6. Informati dal punto di vista legale, affinché il tuo spazio sia perfettamente in regola.
  7. Sviluppa a realizza una buona strategia di marketing e PR.

Come scegliere la location più adeguata

 

 

L’aspetto relativo alla scelta della location è a dir poco essenziale, come potrai facilmente intuire. La conformazione dello spazio ed il modo in cui questo è arredato incidono inevitabilmente sul carattere dello store, e quindi sul modo in cui il brand si fa percepire dai suoi clienti. Proprio per questo motivo non esistono location perfette a prescindere, tutto dipende dalla personalità del negozio, nonché dai prodotti venduti.

Se lo store ruota attorno alla vendita di vestiti di alta moda, sarà opportuno scegliere uno spazio elegante e raffinato, meglio se in centro città; se abbiamo a che fare con dei vestiti che seguono la moda hipster possiamo optare per uno spazio dallo stile (e posizione) più underground; una linea di prodotti dal design minimale necessiterà invece di un luogo raffinato ma molto essenziale.

Quindi la prima e unica vera regola da seguire nella scelta della location è quella di essere sicuri che la personalità ed il target del brand vengano rispettati al 100%. Tutto il resto si decide di conseguenza.

 

La giusta scenografia per i tuoi prodotti

 

 

Dedichiamo quest’ultima sezione ad uno degli aspetti più affascinanti di un temporary store: il design degli interni. Se la tua è una mente creativa a questo punto troverai di certo pane per i tuoi denti: sta a te e al tuo buon gusto scegliere lo stile con cui vuoi arredare lo spazio. Dai mobili al colore, passando per luci, musiche e decorazioni varie. Pensa sempre anche ai dettagli che possono far innamorare i tuoi clienti: un tocco di stile nel packaging, percorsi guidati, esperienze interattive e via dicendo.

Immagina lo store come fosse una vera e propria scenografia, lo spazio in cui i tuoi prodotti entrano in scena come attori principali di uno spettacolo che dovrai rendere indimenticabile. Ad ogni prodotto va il suo specifico temporary shop, poco ma sicuro.

Anche in questo caso il consiglio più spassionato che ci sentiamo di darti è sì quello di scatenare la creatività, ma con disciplina e lungimiranza. Oltre che creativo devi essere stratega: pianifica, studia, progetta tutto fino all’ultimo dettaglio. Osserva i tuoi competitor, non lasciare nulla, ma proprio nulla, al caso.

E, infine, non ti far spaventare dalle difficoltà: con una buona organizzazione e tanta, tanta motivazione i risultati non si faranno attendere. La soddisfazione che può dare un temporary shop progettato e realizzato bene è davvero impagabile. Sarai tu stesso a rendertene conto!

 

PRESSO mette a tua disposizione il locale perfetto per allestire un temporary store a Milano.

Non esitare a richiederci informazioni!